venerdì 14 settembre 2012

MYSTERY - The World is a Game (2012)


Quando quei bulli smargiassi degli Yes (detto bonariamente, sia chiaro) pensarono di liberarsi del peso di Jon Anderson, impossibilitato ad imbarcarsi in un tour a causa di una malattia, assunsero il cantante canadese semi sconosciuto Benoit David, con il quale, a sorpresa, incisero pure la loro ultima opera in studio. Gli Yes decisero poi di dare il benservito anche a David e sostituirlo con l'attuale vocalist dei Glass Hammer Jon Davison. Ora David è tornato ai lidi più tranquilli della sua vecchia band Mystery, insieme al chitarrista, tastierista e produttore Michel St-Père.

A sentire questo nuovo album dei Mystery, Benoit David non ha perso molto dall'allontanamento dello storico gruppo degli anni '70, perché, se è vero che il progressive rock attualmente si ripete, avvitandosi su se stesso - e anche gli Yes non sono immuni a questa regola -, The World is a Game non sarà un capolavoro, ma è un signor album di neo-progressive che può tener testa a tutte le operazioni nostalgia odierne.

I Mystery in passato hanno realizzato degli album carini, qualcuno abbastanza modesto, ma finora non avevano mai creato un'opera solida come The World is a Game. Dal punto di vista strumentale, a parte quindi le note doti vocali di David, St-Pére infonde calore e gusto alle chitarre e dosa con equilibrio le tastiere, alla batteria c'è Nick D'Virgilio, ormai un'icona del prog contemporaneo, il che è più che una garanzia e al basso troviamo l'ottimo Antoine Fafard degli Spaced Out.

Musicalmente pezzi ben costruiti come Pride e l'immancabile suite Another Day fanno pensare ai conterranei Rush. Altre cose come la title-track e Dear Someone sono abbstanza moderne da affondare le proprie radici nel neo-prog anni '90, in particolare mi ricordano un gruppo, oscuro ma titolare di un buon album, chiamato Crucible. Insomma, i rimandi nel progressive rock non finiscono mai (purtroppo o per fortuna a seconda dei punti di vista) e i Mystery non fanno eccezione, ma The World is a Game si lascia ascoltare molto, molto bene.





Trcklisting:

1. A Morning Rise (1:18)
2. Pride (11:28)
3. Superstar (6:59)
4. The Unwinding of Time (0:49)
5. The World is a Game (7:57)
6. Dear Someone (6:21)
7. Time Goes By (6:04)
8. Another Day (19:02)

http://www.unicornrecords.com/mystery/news.html

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